Yoyojam: Hitman Professional

Dunque, nell’ultimo anno per la YYJ è stato un periodo di restyling di vecchi modelli, semplicemente cambiando il sistema dell’asse, che tanti problemi diede in ambito di resistenza nei vecchi modelli…per poi adottare questo nuovo “solid axle system” su tutte le nuove produzioni bimateriali.
Questo Hitman però oltre a questo ha subito anche una revisione a livello di peso, misure e proporzioni metallo/plastica.

Andiamo con ordine: nel lontano 2003 l’Hitman fece la sua comparsa sulle scene, e il buon Del Valle vinse regionali, nazionali e mondiali usandolo…diciamo una buona promozione per questo yoyoetto bimateriale, studiato anche per i grinds (eh sì, erano altri tempi), che nell’eterno tiramolla tra yoyo grandi e yoyo piccoli (a seconda del trend, diciamocelo), decretò un ritorno ai diametri inferiori rispetto agli yoyo dell’epoca, e una maggiore larghezza.
Ne furono fatte diverse versioni, anche con sistema di ritorno ibrido, e restò per anni un player di tutto rispetto, seguito a ruota dall’X-con e poi dall’X-convict.

Oggi tra le nostre manine possiamo trovarci questo nuovo Hitman Pro, che in questo periodo storico, si ritrova un po’ come il primo Hitman, ovvero controcorrente per le sue dimensioni ridotte rispetto ai trend del momento; abbiamo i soliti caps YYJ, ma in questo caso le grafiche limitandosi al nome dello yoyo su sfondo a scacchi fanno anche il loro lavoro…
Ma in cosa si differenzia rispetto al suo predecessore oltre al sistema dell’asse?
Innanzitutto per le dimensioni più ridotte tali forse da farlo più un successore del Mini Motu, per la largezza dei rings in metallo, molto più larghi, diciamo quasi tipo un X-convict, e per il sistema di ritorno, che sostituisce gli oramai superati o-rings con gli YYJ silicone pads, a contornare il classico cuscinetto large.

Ecco le specifiche tecniche:

Peso: 66.3 grams
Larghezza: 41.0 mm
Diametro: 50.5 mm
Cuscinetto: YYJ Speed Bearing C Size
Sistema di ritorno: YYJ Silicone Pads

E come gioco?
Ottimo yoyo da tasca, non vi ritroverete la sindone di un Hitman sulle tasche dei jeans…o sulla coscia per le eccessive dimensioni, ottimi sleeper e ottima agilità tra le corde, ma come stabilità mi sare aspettato qualcosa di più, probabilmente i sopracitati rings in metallo sono troppo larghi in relazione al corpo dello yoyo e non danno stabilità come dovrebbero, a tratti si fa preferire il primo Hitman da questo punto di vista.

In conclusione un buon yoyoetto da battaglia, ma calcolando che sono quasi passati 10 anni dal suo predecessore, che per diversi aspetti non ha nulla da invidiare a questa versione Pro, forse non è un buon segno…meno male che il primo Hitman era un ottimo yoyo 🙂
Non è un must, pur essendo uno yoyo con cui si può fare di tutto…direi che la Yoyojam per quanto riguarda le ultime uscite bimateriali ha prodotto di meglio.

Simone