Intervista: Enrico “Ceschi” Ceserani

(data: 7/9/2010)

Ciao Ceschi, cosa puoi raccontarci di te?

Sono un giovanissimo 37enne, ho un figlio bellissimo (ciao Fabio) e un pò di parenti sparsi nel mondo dello yoyo, figli, cugini, zii, tutti acquisiti e tutti molto importanti, ho anche molti amici in questo ambiente, mi è persino capitato che un giovane mi scrivesse “ciao ceschi, sono un tuo grande fan” da li ho capito che gli yoer non sono proprio tutti sani.

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[Autocelebrazione Mode on]

molti mi considerano il presidente dell’FDN, la Falange della Nebbia, team geografico di giocatori Milanesi, perchè ho ricreato il movimento a Milano insieme ad Adso Da Melk organizzando raduni ogni mese negli ultimi 2 anni (si ne vado fiero). Sono anche Vice Presidente di ASYY, neonata l’associazione sportiva di yoyo creata con la sponsorizzazione della BIST

[Autocelebrazione Mode off]

 

Come hai conosciuto il mondo dello yoyo? Con che yoyo hai iniziato a giocare?

 

Verso la fine del 2006 vidi in televisione uno spot della shell, erano mostrate varie discipline sportive ed uno spezzone di pochi secondi durante i quali un ragazzo giocava con lo yoyo, sono stato letteralmente folgorato ed ho iniziato a cercare informazioni su internet.

In brevissimo mi sono imbattuto in yoyomaniacs: ho letto avidamente il forum, i consigli per i nuovi, recensioni e tutto quello che mi capitava. Così ho ordinato un lyn fury e i cordini su yoyonation ed ho aspettato, con 12 chili di ansia seduta affianco a me, che arrivasse il pacchetto.

 

Cosa puoi dirci della tua carriera da yoer?

 

Carriera è eccessivo anche se l’opportunità di salire sul palco dei nazionali l’ho sfruttata negli ultimi 3 anni con questi piazzamenti

2007 4° Advanced

2008 3° Advanced

2009 15° PRO

 

per il resto la mia carriera si basa prevalentemente sull’organizzazione dei vari raduni, gli incontri con altri giocatori, l’insegnamento di qualche trick ed il divertimento in compagnia, cosa che alla fine è il lato più bello ed appassionante del nostro gioco

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Quali sono gli aneddoti, gli eventi e le persone dello yoyo che ricordi con più gioia?

 

Come eventi, sicuramente i nazionali, ogni edizione che ho vissuto è stata un’esperienza unica

 

Aneddoti tanti, i primi che mi vengono in mente sono :

2007, Cormons, a pranzo Chen (ciao Doc) racconta dell’esperienza della sera prima nel posto che aveva trovato per passare la notte, gestito dalla famigerata signora Wanda.

Descrive un posto talmente sporco da essere difficilmente immaginabile, l’indimenticabile risposta della Wanda che alle lamentele sull’igiene del posto risponde bellemente: “così ti fai gli anticorpi, se non ti rotoli nel fango poi ti ammali sempre”…inutile dire che Chen è scappato via a gambe levate, il modo in cui l’ha raccontato lo ricorderò tutta la vita, un sacco di risate

2008, serata prima della partenza degli europei, tutti a Milano durante una serata divertentissima, momento clou: Ben (di Yoyofactory) e Jason Lee, trovano una poltrona e da lì il delirio.

Jason si siede in mezzo alla strada, davanti ad uno spartitraffico e Ben comincia a fargli foto a raffica…impagabili le facce di quelli che passavano in macchina.

 

Le persone ? difficile dirlo, tutti mi hanno dato qualcosa, da una risata ad una dimostrazione di amicizia molto importante, sicuramente il patrimonio più grande del nostro movimento.

 

Chi più di tutti ha influenzato il tuo stile di gioco? I tuoi maestri?

 

Non saprei proprio dirlo, non sono un patito dei video, mi annoio a guardare i tutorial e spesso anche i video in cui semplicemente si gioca, preferisco mille volte giocare anche se ormai è tanto tempo che non imparo qualcosa di nuovo se non insegnato daqualche altro giocatore.

Maestri non ne ho, però ci sono tanti giocatori che mi piacciono, Siminitto,Ciccia ad esempio in Italia o Kimmit e Wright all’estero

 

Lo yoyo preferito in assoluto? Quale cordino, trick e stile preferisci?

 

Yoyo preferiti : BIST Competizione SuperEvo, Peak e Punchline (regalato da una persona molto speciale)

Per i cordini, invece, è un pò di tempo che uso gli HighLights di Yoyonation, non li cambio perchè ormai sono abituato alla loro lunghezza, ma generalmente non do tanta importanza al cordino

Stile da giocare, indubbiamente 1°

Mentre stile da vedere, ovviamente tutti

 

Cosa ne pensi dello yoyo in Italia, attualmente?

 

Penso che è un momento un pò difficile, vedo troppi giocatori importanti che si fanno vedere poco, vedo pochi raduni e poca pazienza con i giovani, penso che ci vorrebbe maggior impegno da parte di tutti per organizzare raduni e dare visibilità al gioco, coltivare i giovani dandogli anche un pizzico di rivalità che li stimola, dare meno importanza al contorno e più al gioco, alla gioia di stare insieme e divertirsi.

 

Cos’è per te lo yoyo?

 

Uno splendido passatempo, un modo per rilassarmi e il mezzo che mi ha permesso di conoscere tante persone speciali.

Ormai è una parte di me e anche se magari non imparo nuovi trick o qualche raro giorno non lancio, resta sempre una grande passione.

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