BIST – Competizione Evo

autore: Angelofmadness – data: 27/11/2009

Ciao ragazzi eccomi qui a scivere una recensione, per il mio Competizione Evo n°16.

compevo_01

Lo yoyo è il premio che ho richiesto ad Ettore per il terzo posto del “Grande Concorso Bist”. L’ho ritirato ai Nazionali, ma sia io che Ettore ci siamo dimenticati del kit di pesi per settare lo yoyo.

Lo yoyo è completamente nero con su inciso il giorno in cui sono nato, ovvero il 16 come vedete dalle foto. Nell’insieme è un bel giocattolino, ma andiamo ad analizzarlo passo per passo.

 

compevo_gap

 

Partiamo dalle grafiche. Nuovi disegni per questo modello, accattivanti e innovativi, danno carattere allo yoyo senza troppi fronzoli, semplici ma d’impatto… danno l’idea di uno yoyo dal carattere deciso, forte, e ne migliorano l’estetica spezzando bene con il nero. All’interno, sono incisi scritta e logo Bist in entrambe le coppe. Lungo i rims sulla parte esterna spicca la scritta “Competizione”. Esteticamente un bel gioiellino.

Passiamo ora alla giocabilità di questo gioiello. Molti punti a favore, nonostante il cuscinetto piccolo e il peso ridotto di soli 57 grammi. Certo, sono3 grammi in più rispetto al primo Competizione, ma, rispetto ad altri yoyo da 62-64-65 e addirittura 70 grammi, beh sembrano un po’ pochini.

Di pochissimo più piccolo del Competizione, l’EVO è molto agile tra i vari segmenti di corda nei trick più intricati. Molto veloce nel gioco, stabile e preciso non piega se non volutamente, ma non dà tregua se si sbaglia qualche atterraggio o si effettuano lanci sbilenchi con atterraggi sgangherati.
Si stabilizza facilmente se si sbaglia un lancio o si fanno regeneration, che a volte vengono un pochino storte, e lo yoyo vibra, ma basta solo avvicinare il cordino alle coppe e si raddrizza da solo, oppure giocarci semplicemente per farlo tornare dritto.

Il peso come già detto è ridotto, questo per consentire, ad ogni giocatore, di settarlo nella maniera più consona al suo livello di gioco e a suo piacimento. Si può arrivare a 100grammi partendo dai 57 iniziali, avvitando sul tomino filettato i pesi forniti in dotazione… La questione dei pesi però mi lascia un pochino perplesso, perché avendoli provati sul Competizione, sinceramente non mi ci trovo molto bene, poiché sembrano aggiungere solo peso allo yoyo, ma poco o niente per quanto riguarda i tempi di sleep.
Infatti, a mio giudizio, il peso rimane concentrato al centro dello yoyo, appesantendolo solamente e facendolo sì diventare più pesante, ma anche un pochino più lento. Poi sarà una mia impressione ma a me è sembrato così.

Il Gap è perfetto così com’è, accoglie segmenti di cordino senza nemmeno sentirli, ho provato a far entrare fino a 6 segmenti di cordino partendo da un trapeze… e, magia, rimane lì dov’è senza tornare indietro bruscamente, non si ferma, continua a girare felice e contento sulla corda.

Il cuscinetto stock è ingiocabile, appena preso, tornava su con il colpo di polso… appena sbenzinato, però, dà un senso di leggerezza, molto smooth e delicato nel gioco, tempi di sleep davvero lunghi e rotazione fluida. Tutte caratteristiche che davvero non mi sarei aspettato di trovare in questo yoyo, data, diciamo così, la poca confidenza che ho con il fratellone. Questo gioiellino mi ha stupito davvero tanto al primo lancio.

 

compevo_response

 

Ottima distribuzione dei pesi, secondo la mia ignoranza, ma giocando mi accorgo che davvero è stato fatto un ottimo lavoro su questo yoyo piccolino ma davvero eccezionale, si adatta facilmente anche alle mani più inesperte perché è leggero ma deciso e preciso allo stesso momento, favorendo anche i meno esperti ma che comunque si avicinano ad uno stile di gioco avanzato.

In definitiva è uno yoyo ottimo si gioca benissimo così com’è nudo e crudo.