AnY – Miroc 2

autore: Chen77 – data: 23/1/2007

Oggi mi è finalmente arrivato questo fantastico yoyo di casa Any ed ora sono qui a darvi le mie impressioni, ma prima… un pò di storia…

The Miroc Project:

Il progetto Miroc consiste fondamentalmente nella realizzazione di 4 yoyo ispirati alle 4 creature leggendarie cinesi che presiedono il destino della cina e rappresentano le forze primordiali.
Questi quattro animali sacri sono:
Feng (La Fenice)
Long (Il Drago)
Bai Hu (La Tigre)
Gui Xian (La Tartaruga)

L’anno scorso la Any catturò l’attenzione del mondo dello yoyo con l’uscita di uno yoyo singolare il Miroc – red phoenix, caratterizzato da uno shape particolarmente allungato, dal sistema di ritorno O-pads e principalmente dalla presenza di 2 cuscinetti laterali inseriti dentro le coppe che permettevano la realizzazione di una nuova serie di tricks…(il G5 della yoyofactory ha praticamente copiato l’idea).
Purtroppo lo yoyo non ebbe un grosso successo a causa della tiratura limitata, del prezzo proibitivo ($139), e (a detta di molti,io non l’ho mai provato) della giocabiltà non eccelsa…

Oggi la Any ha messo in produzione il secondo yoyo della serie, il Miroc 2 – Blue Dragon .

Ma ora passiamo alla recensione vera e propria…

La confezione consiste in una anonima scatoletta di cartone aperta la quale troviamo un sacchettino di velluto blu contente lo yoyo ed una bustina di plastica contenente i cuscinetti laterali due o-rings per montarli e due o-pads di ricambio. Il Miroc 2 è decisamente diverso dal suo predecessore, presenta uno shape più simile a quello dell’air rider che a quello del Miroc 1, ed inoltre reintroduce il concept di yoyo “compound”… infatti i weight rings possono essere rimossi semplicemente svitandoli, ed il risultato è un secondo yoyo molto leggero e dal profilo “tagliente”.

 

miroc2_01

 

La finitura è uno splendido blu cobalto anodizzato mentre i rings sono anodizzati in nero. Su una coppa sono serigrafati il numero di serie all’esterno e marchio e nome dello yoyo all’interno, mentre sull’altra troviamo l’ideogramma cinese che rappresenta il drago all’esterno e un simpatico disegnino di un drago all’interno.

Ho iniziato a provarlo senza weight rings e cuscinetti esterni…in questa prima configurazione ci ho giocato poco, ma abbastanza x capire che è quasi inutile…
 
Pesa appena 43 grammi e quindi lo sleep è limitato e la larghezza è simile (un pelino più stretta) a quella di un minimotrix. Ciò nonostante è molto veloce nei movimenti e stabile… decisamente più di quanto mi aspettassi…

 

miroc2_naked

 

Ma passiamo alla seconda configurazione, avvitiamo i weight rings ed otteniamo uno yoyo completamente diverso! Come dicevo prima ora assomiglia molto all’air rider (altro modello di casa Any), e la giocabilità cambia completamente!!! Ora lo yoyo pesa ben 66 grammi , ha una linea accattivante e fin dai primi lanci ci si accorge della sua ottima stabilità e capacità di rotazione. Molto ben bilanciato e non vibra per niente inoltre anche nell’esecuzione di tricks più veloci segue perfettamente le traiettorie impartite rimanendo in asse. Infine sui grinds si comporta bene ma non eccelle come altri yoyo dalla finitura più sofisticata.

Dando un’occhiata all’interno vediamo che il cuscinetto è il classico large bearing sostituibile a piacere con un kk Dif-e-Yo (come ho fatto io) ed il sistema di ritorno è identico al vecchio (per la realizzazione del quale la Any ha dovuto chiedere il permesso alla Yoyojam). Si tratta degli o-pads ovvero dei pads al silicone con una faccia piatta ed una concava alloggiati in un solco circolare identico a quello che ospita gli o-ring dei Jam. Quindi si ha la possibilità di metterli in un verso o nell’altro variando la risposta dello yoyo, o volendo si possono togliere e sostituirli col silicone. In ogni caso questi o-pads garantiscono un gioco molto smooth!

 

miroc2_response 

Passando alla terza configurazione e mettendo i cuscinetti laterali il peso arriva 69 grammi!
 
Diversamente dal primo Miroc stavolta i cuscinetti sono alloggiati in caps dalla base concava e questo rende decisamente più facile la presa inoltre dopo un’ora di gioco e lanci anche molto energici i caps sono ancora al loro posto e non sono mai saltati via (difetto di cui alcuni si lagnavano col primo miroc). In ogni caso in questa configurazione si possono eseguire diversi nuovi tricks che la nostra fantasia ci suggerisce , ad esempio possiamo mettere lo yoyo in orizzontale o farlo girare sul dito tipo trottola o ancora possiamo passare dallo stile frontale a quello laterale semplicemente girando lo yoyo con due dita… davvero molto simpatico!

 

miroc2_rims

Ma ora andiamo a vedere quello che secondo me non va in questo yoyo…
In primis il discorso dei weight rings removibili, magari a qualcuno potrà anche piacere ma secondo me lo yoyo senza rings è inutile, troppo stretto e leggero anche se abbastanza stabile…
Poi altra nota negativa sono i thumb grinds in quanto nell’eseguirli capita che l’unghia di inserisca nella fessurina di giunzione dei rings con le coppe frenando un po’ la rotazione dello yoyo. Infine il prezzo… 109 € sono tanti ma considerando la particolare realizzazione dello yoyo mi sento in parte di giustificarli…

Tirando le somme uno yoyo esteticamente molto bello e dalla ottima giocabilità con alcune soluzioni discutibili ma decisamente fuori dall’ordinario… Mi piace!
Speriamo che il white tiger e il tortoise serpent che completeranno la serie mantegano o migliorino la giocabilità di questo blue dragon e magari propongano soluzioni migliori e innovative!

With compliments alla Any yoyos!!!!