General-Yo – Torrent

autore: Izzy – data: 27/4/2010

 

Ernie Kaiser a.k.a. General Yo, è entrato a far parte della community dei produttori di yoyo da poco più di un anno.
“We are tired of making bombs”, ovvero “Siamo stanchi di costruire bombe” è la sua firma in tante board straniere.
Questo perchè Ernie ha sulle spalle un’esperienza di 18 anni nell’ industria aereospaziale, alle prese con i macchinari CNC a controllo numerico.
Il Torrent, yoyo debuttante, è comparso sugli scaffali dei maggior shop americani ed europei nel Dicembre del 2008.
L’ impatto che ha provocato è stato decisamente interessante, scopriamo il perchè.

 

Queste le specifiche :

     Peso: 66.70 g.
     Larghezza : 41.32 mm
     Diametro : 54.34 mm
     Misura Gap : 4.40 mm
     Tipo Gap : fisso
     Misura Cuscinetto = .250 x .500 x .187 in (C)
     Sistema di ritorno = Born Crucial Ghost Pads
     Prezzo : 95$

Si tratta sicuramente di uno yoyo full sized, con ben 4 millimetri abbondanti sopra la soglia dei 50 mm.
Come specifiche siamo molti vicini ad un Oxy 4, dove quest’ ultimo ha un diametro leggermente inferiore, e poco più di due grammi in meno.
Pur con la sua stazza, mantiene comunque un profilo abbastanza snello con i suoi 41 mm abbondanti di larghezza.
E’ adatissimo, dunque, per i vari string tricks complessi, dove una larghezza eccessiva può risultare, invece, molto problematica.

Lo shape è decisamente classico, molti lo hanno comparato per somiglianza ad un Milk 2%. Ma non avendo mai provato, nè visto da vicino quest’ ultimo, l’ unico accostamente che mi viene in mente, è di un Oxy 4 leggermente più largo.
In mano, come ci si aspetterebbe, è molto confortevole. Nessuna presa scomoda quindi, al contrario di alcuni shape particolari.

 

 

La tiratura (escludendo i prototipi) è di 60 pezzi, tutti numerati, come si può vedere da questa foto

 

 

Dall’ altro lato, il logo della General-Yo, e la dicitura “Made in USA”, Stato dove viene ovviamente prodotto questo yoyo.

 

 

Al contrario dei due successivi yoyo targati General-Yo, il Five Star v.2 e l’ Hatrick, la finitura del Torrent è una semplice anodizazzione, di un bel blu scuro profondo, in questo caso.
Per fortuna, però, la qualità dei grind non ne risente in alcun modo, come invece accade per colpa di certe finitura “appiccicose”, riscontrabili in tanti modelli Yoyofactory.
Al contrario, le prestazioni del Torrent si possono paragonare, senza esagerare, a tanti yoyo dotati di micropallinatura.

Per quanto riguarda il sistema di ritorno, Il Torrent è equipaggiato, stock, con due ghost pad. Il mio set-up momentaneo è composto da due Kentaro pads in silicone, diversi dai più classici Kentaro neri, famosi per la loro trama.
Pur avendo indagato un bel pò, non sono riuscito a scoprire se la recess è abbastanza profonda da poter accettare del silicone, ma comunque la risposta è ottima anche con i pad : bind decisi ma mai troppo aggressivi.

 

 

Il cuscinetto montato è un AIGR della stessa General-Yo. Classico cuscinetto flat misura C, già sbenzinato e leggermente lubrificato, gira benone.
Grazie al moderato peso esterno sui rims, i tempi di sleep sono assolutamente nella norma, permettendoci di eseguire tranquillamente 3-4 combo con un solo lancio, senza terminare comunque del tutto la rotazione.
Pur aggirandosi intorno ai 67 grammi di peso, il Torrent possiede comunque un’ agilità non indifferente.
Stabilissimo sia in aria che tra i segmenti di corda, non ha nessun problema per quanto riguarda il cosiddetto “imbarcamento”.
Anche con un cuscinetto flat, che al contrario dei vari konkave/grooved/center track non tiene automaticamente centraro il cordino, rimane sempre in asse.

Avrete notato che ho nominato più di una volta l’ Oxy 4. Non è un caso. I frequentatori delle board straniere, e non solo, conosceranno sicuramente il neologismo “Oxy smooth”.
E’ un termine, coniato se non sbaglio poco dopo l’ uscita dell’ Oxy 3, che sta ad indicare tutti quei yoyo, completamente privi di vibrazioni, che scorrono sul cordino in modo paradisiaco e senza inceppi.
Con l’ arrivo del primo General-Yo, è comparso, ad accostare “Oxy smooth, anche il termine “Torrent smooth”.
Il motivo è semplice : trovare, anche lontanamente, vibrazioni percettibili sul Torrent, è un impresa davvero ardua. C’è chi ha addirittura lo ha decretato lo yoyo più smooth, superiore anche agli Oxygene.
Ma sinceramente, citando un celebre cantautore italiano, uno yoyo più smooth dell’ Oxy 4, “lo sognai talmente forte che mi uscì il sangue dal naso”, data l’ improbabile esistenza di una cosa del genere.
Le affinità con gli yoyo made in Roncade, sono però presenti, questo è innegabile. La scelta di materiali nobili, e la precisa macchinazioni di quest’ ultimi, sono sicuramente il punto di partenza per un prodotto vincente.
E sia il Torrent, che l’ Oxy 4, ne sono un grande esempio.

 

Qualche foto comparativa, con accanto un PlugIn 3 ed il sopracitato Oxy 4

 

 

 

 

Probabilmente, parlando di yoyo recenti ed escludendo il ricercatissimo Peak “Levi painted”, il Torrent è stato il primo yoyo di una nuova casa produttrice a creare così tanto interesse intorno ad essa.
In tantissimi casi, come si suol dire, è tutta “fuffa”. In questo caso mi sento di dire che, invece, il Torrent è un ottimo yoyo, costruito con precisione e dedizione.
Essendo oramai “vecchiotto”, è impossibile da trovare in uno shop, ed anche molto difficile trovarlo usato, a causa della gelosia dei possessori che difficilmente lo mettono in vendita.
Ma se vi capita l’ occasione di poter provare, ed accapparrare questa macchina, non lasciatevela sfuggire!